Si tratta di un'applicazione di nicchia, impiegata nei casi dove si renda necessario ottenere una sigillatura "a freddo" perché i prodotti da condizionare risultano particolarmente sensibili al calore delle masse saldanti, ovvero quando si desideri spingere la velocità delle macchine al massimo per aumentare le rese produttive. Prodotti dolciari ricoperti di cioccolato o da glasse sfiziose o prodotti da forno farciti tipo wafers ed affini) trovano un confezionamento ideale in questo sistema che lavora a temperatura ambiente, sfruttando solamente la pressione delle ganasce rotanti. Va inoltre sottolineato che il sottile strato di lattice costituente il cold-seal, quasi sempre applicato "a registro" può essere formulato utilizzando lattici naturali, sicuramente bio-compatibili.